31.5.09

La prima volta di Belforte Monferrato

Il giro d'Italia di ciclismo, il giro del Centenario, è passato per la prima volta attraverso l'angusto e pittoresco paese di Belforte Monferrato, complice una frana che si era abbattuta qualche settimana prima sulla SP456 del Turchino in località Panicata e che aveva richiesto una modifica del percorso. La tappa n° 11 Torino-Arenzano di 214km, dopo l'uscita da Ovada, è stata così fatta salire attraverso Belforte Monferrato e da qui ha proseguito lungo la stretta e tortuosa strada che si addentra nel bosco e passa in Località Pian Carpeneto fino a incontrare un ponte sul fiume Stura e si è ricongiunta con la SP456.
Nonostante la giornata fosse decisamente afosa, il pubblico assiepato lungo la strada era molto numeroso e orgoglioso del passaggio di questa corsa nel suo territorio.




Il russo Vladimir Isaichev del team Xacobeo Galicia che era scattato in fuga al chilometro 110, passa solitario per Belforte Monferrato ma, sul Turchino, verrà ripreso dagli altri corridori.

Poco dopo arriva in paese anche il gruppo.

Ecco che sfila anche la maglia rosa attuale, l'abruzzese Danilo Di Luca del team LPR che viene salutato dai tifosi.


Non sono molto soddisfatta delle foto, forse ero troppo vicina però è stato emozionante sentirli passare così appresso (in pratica mi ero seduta per terra davanti ai gradini della chiesa, roba da farsi schiacciare se un'auto avesse sbandato).


L'arrivo a Arenzano viene deciso da una volata vinta dal britannico Mark Cavendish del team Columbia che precede lo statunitense Tyler Farrar del team Garmin, l'italiano Alessandro Petacchi del team LPR, l'australiano Allan Davis e il francese Sébastien Hinault. Danilo di Luca conserva la maglia rosa.

Bella giornata, grazie anche ai Belfortesi che si sono adoperati per la riuscita dello storico evento!
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